Ford Mustang:
il fascino senza tempo di un mito di successo
Ma perché la Ford Mustang è un’attrazione fatale per milioni di automobilisti al punto da esser preferita a colossi come Ferrari e Porsche? Che cosa possiede di originale e introvabile rispetto alle altre fuoriserie? Alla risposta ci si può arrivare partendo dal simbolo dal quale prende il nome, ovvero il mustang, cavallo dell’America Nord Occidentale (l’antico Far West) impossibile da domare, irrefrenabile nel movimento e capace di arrivare ovunque. E illimitatezza, potenza e libertà sono le sensazioni che si provano quando ci si mette al volante di questa vettura, ideata per soddisfare il desiderio di acquisto della prima generazione di americani nata dopo la seconda guerra mondiale e resa celebre da tre partecipazioni cinematografiche: Una cascata di diamanti (1971), settimo episodio della saga di James Bond; Rollercar – Sessanta secondi e vai (1974), nel quale un esemplare giallo fiammante, chiamato “Eleanor”, è protagonista di un inseguimento lungo quaranta minuti; ma soprattutto Bullitt (1968), con Steve McQueen alla guida di una “GT390” verde metallizzato per un altro inseguimento, stavolta lungo le strade di San Francisco, che ha fatto la storia del cinema. Al punto che nel 2018, in occasione del cinquantesimo del film, dopo un restauro da parte della stessa Ford, quell’esemplare fu esibito al salone internazionale dell’auto di Detroit assieme alla presentazione della “Mustang Bullitt Limited Edition”. A spingerla, il celebre motore V8 da 5 litri, vero e proprio marchio di fabbrica di ogni Ford Mustang, che soltanto negli ultimi anni si è alternato con la versione EcoBoost da 2.3 litri, ovvero un propulsore turbocompresso garante della medesima potenza, ma con un risparmio in termini di consumi.
All’interno dell’abitacolo, oltre a sedili regolabili e riscaldabili, un nuovo quadro strumenti a 12 pollici accompagnato dal sistema My Mode, che consentirà di impostare la modalità di guida preferita con annessa regolazione dell’acceleratore e del sistema di frenata; e da non dimenticare Track Apps, un servizio che permetterà di monitorare le proprie prestazioni.
All’esterno, invece, spazio all’illuminazione diurna a led e al MagneRide Damping System, un sistema di sospensioni in grado di controllare gli ammortizzatori fino a 1000 volte al secondo per assicurare ancora più stabilità sull’asfalto. Disponibile nella versione Fastback o Convertible, che si trasforma in cabrio con la bella stagione, la Nuova Ford Mustang, alla potenza del posteriore, abbina l’aggressività dell’anteriore e la sinuosità delle fiancate.
Un cocktail di meccanica e di aerodinamica unico, che sull’onda di una tradizione gloriosa ha tutte le premesse per inebriare ancora una volta chi avrà il piacere di assaggiarlo.