Ecoincentivi: tutti i vantaggi di Authos
Già disponibili e al doppio dell’offerta statale. Ecco come
Ecoincentivi. Se lo Stato chiama, Authos risponde. Anzi, fa meglio: raddoppia e anticipa. Lo scorso 6 aprile la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha ufficializzato lo stanziamento di 650 milioni di euro per l’acquisto di nuovi veicoli a quattro ruote.
La cifra è destinata a coprire il triennio 2022-2024 e sarà ripartita nei seguenti modi. 220 milioni per le vetture di prima fascia, cioè con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20g/km (full electric). Di poco superiori, 225 milioni per l’esattezza, i contributi per quelle di seconda fascia (alimentazione plug-in hybrid) con emissioni di CO2 tra 21 e 60g/km. Soltanto 170 milioni invece per le auto di terza fascia, 61-135 g/km come emissioni di CO2, nelle quali sono incluse le ibride, le mild-hybrid e soprattutto le auto termiche (benzina, diesel o bifuel).
Si tratta di cifre inferiori rispetto a quelle erogate nel 2020 e nel 2021. Ma soprattutto sono penalizzate da due limiti.
Il primo è il tetto massimo di spesa. Gli ecobonus per la prima e la terza fascia saranno infatti possibili soltanto per auto con prezzo non superiore ai 35.000 euro (IVA esclusa). Mentre per quelle di seconda fascia non si potranno superare i 45.000 euro. Però, se si pensa che un Ford Explorer (plug-in hybrid), da listino viene 82.900 euro mentre una Mustang Mach-E 56.750 euro, si capisce come la proposta non sia ad ampio raggio.
Il secondo freno, ancor più pesante, è la data. Al momento infatti non si conosce l’inizio della campagna degli ecoincentivi. Un’assenza che penalizza gli utenti, lasciati in balia del caos e degli eventi.
Ma ecco che in loro aiuto arrivano gli ecoincentivi di Authos. Con un’offerta rivolta alle auto di terza fascia, che anticipa e raddoppia i bonus statali. Ai 2.000 euro previsti dal governo, fin da ora nelle nostre concessionarie ne aggiungiamo altrettanti grazie ai servizi AuthoSì e pronta consegna. A una sola condizione: avere un veicolo da rottamare o da dare in permuta immatricolato a partire dal 1° gennaio 2008.
Il merito è di una vasta disponibilità di prodotto, oltre ottocento vetture, da mettere a disposizione del cliente in massimo quindici giorni. Anche in versione diesel.
Quattro i modelli al centro di questa straordinaria opportunità. Ford Puma, per la quale si può arrivare ad avere fino a 6.650 euro di sconto sul prezzo di listino (2.000 € ecoincentivi statali + 2.000 € ecoincentivi Authos + 2.650 € sconto Ford). Ford Ecosport, che vede la riduzione della spesa salire fino a 7.150 euro (2.000 € ecoincentivi statali + 2.000 € ecoincentivi Authos + 3.150 € sconto Ford). Aumento di risparmio fino a 7.700 euro per Ford Focus (2.000 € ecoincentivi statali + 2.0000 € ecoincentivi Authos + 3.700 € sconto Ford). Mentre per Ford Kuga si raggiunge la soglia degli 8.250 euro di guadagno (2.000 € ecoincentivi statali + 2.000 € ecoincentivi Authos + 4.250 € sconto Ford).
Per beneficiare di questi vantaggi sarà più che sufficiente sottoscrivere il piano AuthoSì. Una soluzione che garantisce uno sconto di 1.000 euro anche su vetture usate o senza rottamazione e che prevede numerosi vantaggi, tutti a franchigia zero. Come l’assicurazione su furto e incendio con valore nuovo. La polizza su cristalli a eventi illimitati, atmosferici e sociopolitici. Gli atti vandalici. L’investimento contro animali selvatici e il rifacimento chiavi con la possibilità di aggiungere la “Kasko”. Da non dimenticare, il veicolo sostitutivo al tagliando in caso di danni, furto o guasto meccanico. Quattro check-up annuali con trenta controlli e uno sconto del 40% sui materiali di consumo. In più quattro pneumatici estivi e invernali. E la manutenzione ordinaria con igienizzazione per quattro anni, al termine dei quali c’è la possibilità di tenere o cambiare il veicolo con un valore futuro garantito da Authos.
Se oggi possiamo offrire questa opportunità, è grazie alla strada che abbiamo intrapreso nell’ultimo biennio per fronteggiare la crisi dell’automotive. La pandemia e la carestia dei chip ci hanno spinto a investire su servizi come la vendita online e la pronta consegna. Due idee fonti di disponibilità economica e di prodotto, che ci hanno permesso di rimanere sempre vicini al cliente. Un punto fermo della nostra filosofia, al quale non intendiamo rinunciare nemmeno con i nostri ecoincentivi.