Ecoincentivi sull’usato: un’esclusiva targata Authos
La nostra virtuosità consente sconti non previsti dallo Stato
Un’esclusiva frutto della virtuosità. Sono gli ecoincentivi sull’usato di Authos. Un fiore all’occhiello della nostra ampia gamma di servizi, che possiamo sfoggiare grazie alla strategia aziendale intrapresa nell’ultimo biennio dal nostro presidente e CEO, Francesco Di Ciommo.
Un percorso che ci consente di essere alternativi rispetto alle misure assistenziali dello Stato. Tra l’altro inesistenti quando si parla di mezzi che hanno già qualche chilometro nel motore. Perché quest’anno, a differenza del precedente, il governo ha stanziato finanziamenti soltanto per automobili e veicoli commerciali nuovi. Una scelta che ha suscitato più di un malumore tra i consumatori. Perché non tutti, soprattutto per ragioni economiche, possono permettersi un bene a quattro ruote fresco di immatricolazione.
Sennonché Authos ha pensato anche a loro. Perché tra i nostri valori c’è anche l’inclusione, da declinarsi in questo caso come un non dimenticarsi delle esigenze di nessuno. E così, facendo affidamento soltanto sulle nostre risorse, abbiamo predisposto una campagna di ecobonus anche sull’usato. L’offerta prevede uno sconto di 1.000 euro su ogni mezzo, sia auto che veicolo commerciale. E indipendentemente che sia ad alimentazione termica, ibrida o elettrica. Il tutto a due condizioni: rottamare o dare in permuta il veicolo che si intende sostituire e acquistare la nuova vettura con la formula AuthoSì.
Vale a dire una soluzione comprendente numerosi vantaggi tutti a franchigia zero. Fra questi ci sono: l’assicurazione su furto e incendio con valore nuovo. La polizza su cristalli a eventi illimitati, atmosferici e sociopolitici, grandine ed eventi naturali, contro l’investimento animali selvatici e il rifacimento chiavi. Insieme alla possibilità di aggiungere la polizza “Kasko”.
Tra gli altri benefit di AuthoSì, anche il veicolo sostitutivo al tagliando in caso di danni, furto o guasto meccanico. Compresi nel pacchetto ci sono: due tagliandi con igienizzazione; quattro check-up annuali con trenta controlli garantiti; uno sconto del 40% sui materiali di consumo riguardanti la manutenzione straordinaria; e quattro pneumatici estivi o invernali. Infine, dopo quattro anni c’è la possibilità di cambiare il veicolo con il valore Quattroruote garantito da Authos.
Ma la bontà dei nostri ecoincentivi sull’usato non finisce qui. A differenza di quanto avviene per il nuovo, questa offerta non prevede vincoli per le fasce di emissioni. O per l’anno di immatricolazione del veicolo che si intende cambiare. Ogni caso sarà valutato nel merito in base alle condizioni del mezzo. E poi la scelta della nuova vettura, o del nuovo furgone, non avverrà esclusivamente sulla gamma Ford. L’intraprendenza di Francesco Di Ciommo ci ha permesso di costituire in questi anni un parco auto ampio, che annovera anche altri marchi, come abbiamo già visto per l’usato del mercatino dello “Smart Lab“.
E come accaduto già nel 2021, quando rinunciammo ai quarantadue milioni del governo, anche in questa occasione gli ecoincentivi sull’usato derivano dalle nostre risorse. Una possibilità figlia delle scelte adottate con lo scoppio della pandemia, un’avversità travestita da sfida che ci ha costretti a trovare nuove soluzioni.
Così, su input del nostro presidente, oltre a proseguire l’attività nelle nostre sedi anche ad agosto, abbiamo attivato la vendita online, potenziato gli investimenti nel digital marketing e lanciato la pronta consegna. Idee che ci hanno permesso di rimanere aperti anche quando l’Italia era in lockdown. E che hanno fatto di noi un punto di riferimento costante per il cliente. Il fulcro della nostra filosofia e di ogni nostra iniziativa.