Ford e Halloween: quattro auto da… paura!
I film da brivido con l’Ovale Blu protagonista
Ford e Halloween. Ovvero quattro auto per la notte dell’horror. Il 31 ottobre si celebra la festa di Halloween, famosa in tutto il mondo per il suo clima da brividi, tra abbigliamenti stregoneschi e zucche dagli sguardi minacciosi e fiammeggianti.
Un’occasione per stare insieme, divertirsi e, perché no, concedersi anche un bel film. Ovviamente, all’insegna della paura. Un’atmosfera di casa a Hollywood, perché c’è solo l’imbarazzo della scelta sulle pellicole ottime per avere il sonno popolato dai peggiori incubi.
Fra le tante, ecco servito un poker con protagoniste vetture a marchio Ford.
E quando si parla di terrore sul grande schermo, il pensiero corre subito a un asso del settore: Alfred Hitchcock. Il suo “Psyco”, uscito nel 1960, ha segnato un’epoca con la celebre scena del delitto sotto la doccia del bagno del motel. Per raggiungerlo, Marion Crane, la vittima, era al volante di una Ford Custom Sedan che si ritroverà anche nella scena finale. Quando sarà tirata fuori dalla palude nella quale era stata nascosta dall’assassino insieme al cadavere della donna.
Prodotta negli Stati Uniti tra il 1949 e il 1981, la Ford Custom Sedan fu un’auto di grandi dimensioni per chi ne volesse una senza troppi fronzoli e con molte comodità, come la moquette o i rivestimenti in tessuto.
Saltiamo avanti di un decennio e atterriamo al 1974. Quando nelle sale cinematografiche esce un altro horror destinato a fare epoca: Non aprite quella porta. Realizzato da Tobe Hooper, racconta del viaggio di cinque ragazzi verso un destino macabro. Mentre procede ignaro verso il sangue e la morte, il gruppo è a bordo di un Ford Club Wagon.
Un modello che ricorda il classico van molto di moda nelle comunità hippy del periodo, gli anni Settanta, anche per via del suo verde metallizzato. Appartenente alla categoria “E-Series“, fortunata linea di veicoli commerciali dell’Ovale Blu, terza della storia per numero di vendite, in commercio dal 1961 al 2014, quando è stata sostituita dal filone Transit.
Risale invece ad anni a noi più vicini, esattamente il 2017, Monolith. Il thriller di Luca Silvestrini racconta come il ricorso alla troppa tecnologia in un’auto si possa trasformare in un incubo. Al punto che una mamma, interpetrata da Katrina Bowden, rischia di perdere il proprio figlio di due anni, imprigionato per più di un giorno all’interno dell’abitacolo. In questo caso, quello di un SUV ispirato alla Ford Interceptor. Cioè il modello delle auto della polizia negli Stati Uniti.
Ma nei giorni di Halloween non c’è spazio soltanto per il terrore. Tra i bambini, va di moda il ritornello “dolcetto o scherzetto?”.
Sono soliti pronunciarlo mentre, a piedi, suonano i campanelli delle abitazioni dei loro quartieri. Molti di loro però vorrebbero farlo a bordo di una Ford Anglia. Come quella di un altro film per questi giorni: Harry Potter e la camera dei segreti. Invisibile e in grado di trasportare fino a otto persone, la Ford Anglia del maghetto più famoso del pianeta si ispira all’omonimo modello Ford prodotto soltanto in Inghilterra tra il 1940 e il 1967.
Se invece volete vedere una Ford di persona, perché non trasformate i giorni di Halloween nell’occasione per fare un salto presso le nostre sedi? Chissà che quelli dipinti come un incubo, non si rivelino invece i giorni dove realizzare il vostro sogno.