Authos società benefit: la svolta epocale
Una scelta nella direzione dell’inclusione e della solidarietà
Una svolta epocale. Dal 10 febbraio 2023 Ford Authos è diventata una società benefit. Cioè un’impresa che da ora in avanti, insieme alle azioni commerciali che hanno fin qui caratterizzato il suo percorso, si impegnerà a realizzare anche politiche di inclusione e sostenibilità.
Un cambiamento deliberato con la modifica agli articoli 1 e all’articolo 4 dello statuto aziendale. Dove si legge la decisione di “variare la denominazione della società” da “Authos S.p.A.” in “AUTHOS S.p.A. – SOCIETÀ BENEFIT’ siglabile ‘AUTHOS S.p.A. – SB'”. E che da ora in avanti la società redigerà “annualmente una relazione relativa al perseguimento del beneficio comune”. Quest’ultima sarà allegata al bilancio sociale. Includerà “la descrizione degli obiettivi, delle modalità e delle azioni attuati dagli amministratori” per il raggiungimento di queste “finalità di beneficio comune” e la valutazione dell’impatto da esse generato.
La nostra trasformazione non ha niente di casuale, né tanto più è frutto delle circostanze. Bensì è il punto di approdo di un percorso quantomeno biennale. Un cammino intrapreso con tenacia e lungimiranza dal nostro presidente e CEO, Francesco Di Ciommo, con un obiettivo ben preciso: fare di Authos un’azienda virtuosa. Cioè una realtà sensibile alle tematiche ambientali, in grado di garantire benessere al suo personale e di essere attenta alle problematiche del sociale.
Una rotta che si è concretizzata col raggiungimento di un primo importante traguardo al termine del 2021: la certificazione ESG. E che è proseguita con altre iniziative. Come favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, avvenuto attraverso la collaborazione con l’istituto “Dalmazio Birago”, o con le associazioni impegnate nel campo della disabilità.
Dal passato al futuro. Per comprendere meglio verso quali lidi orientare il nostro futuro, abbiamo pensato fosse indispensabile ascoltare la voce del nostro personale. Per ascoltare le loro esigenze e coinvolgerli fin dall’inizio in questa nuova era.
Così abbiamo sottoposto alla loro attenzione un questionario con sedici domande relative alla nostra realtà.
Dai valori che ritengono fondamentali per Authos alle azioni che dovremmo intraprendere per la nostra crescita futura. Dall’atmosfera che si respira al nostro interno al grado di coinvolgimento del personale nell’innovazione delle procedure e quanto queste favoriscano il buon risultato del lavoro.
L’iniziativa ha incontrato il favore del 95,95% del personale. In una scala di valori che andava da 0 a 10, sono emerse tendenze significative. Come la percezione di un clima di fiducia (77,8% di risposte tra 7 e 10), di un orientamento all’innovazione (84,4% di risposte tra 7 e 10) e di una predisposizione alla flessibilità (50,9% di risposte tra 7 e 10 contro il 15% tra 0 e 4).
Inoltre, il parere di dipendenti e collaboratori ha delineato la centralità del cliente (35,8%), l’innovazione (16,8%) e il lavoro di squadra (13,2%) come i tre valori fondamentali per l’azienda. Completano le prime cinque posizioni, la performance economica (12,6%) e l’attenzione verso l’inclusione e la diversità (7,4%).
Questi dati rappresentano la rampa di lancio per il nostro domani. La prossima sfida sarà il mantenimento delle aspettative generate dal nuovo status di società benefit, che oltretutto ha consentito l’ingresso di Authos fra le cento aziende più virtuose del Paese. Un impegno che aumenterà i doveri di tutti, a cominciare da chi gestisce l’azienda, chiamato a integrare la parte economica con azioni di inclusione e sostenibilità. Per un duplice beneficio: economico e sociale. Authos, il futuro è adesso.